domenica 20 maggio 2007

Il treno dei desideri


Ieri ho preso un treno, niente di speciale si dirà. Tutti quelli che lo hanno preso almeno una volta sanno che prima di salire bisogna obbliterare il biglietto (ricordate l'idiotissima pubblicità di Celentano? Secondo me non sapeva pronunciare veramente la parola) pena gravissime sanzioni pecuniarie e uscita obbligastoria alla fermata. Ce lo ricorda sempre la voce dell'uomo del treno (così la chiamo io anche se ovviamente è la stessa registrazione) con la stessa monotona inflessibilità, come quando ci dice che il treno è arrivato con un ritardo di tot minuti ( perchè non ce ne siamo accorti che il treno era in ritardo? probabilmente pensano che per prendere il treno si debba essere degli idioti (forse non hanno torto) o dei morti di fame ( che non possono permettersi ne un orologio ne tantomeno una macchina. D'altra parte, dato che i treni mediamente hanno lo stesso ritardo non possono semplicemente ritoccare i treni di arrivo? Ora non deve essergli venuto in mente che una persona con davanti 7-8 ore di lavoro non abbia proprio voglia di farsene un'altra nel traffico cittadino? O che si vada in treno perchè si cerca di avere un minimo di coscienza ambientale, visto che anche i media ( meno ultimamente ma può essere una mia impressione ) consiglinano ad utilizzare i mezzi pubblici come treno perchè più ecologici ( cosa su cui comincio ad avere qualche dubbio considerando la quantità di littorine a gasolio che vengono usate per i collegamenti locali).


Comunque dopo questa lunga introduzione veniamo al fatto:
  • Ultimo treno per tornarmene a casa;
  • Biglietteria chiusa, quelle automatiche fuori uso;
  • C'è un'unica obbliteratrice libera;
  • I treno sta per arrivare;
  • Ho un'unico biglietto.


Cosa succede? La macchina obblitera si il biglietto ma lo trancia anche di netto trattenendone una parte al suo interno. Quindi tecnicamente io l'avevo marcato ma non avrei mai potuto farlo vedere al controllore ( a meno di tirarlo giù dal treno e fargli provare la macchina). Trovatene voi uno che si beva una storia del genere. Che cosa ho fatto vi domanderete? Sono salito sul treno lo stesso. Il biglietto ce l'avevo ( o almeno una parte ). Fortunatamente non è passato nessuno a controllare e quindi me la sono scappata........